Oggi niente post dedicati a strategie di web marketing, social media, SEO o roba del genere, solo un post di puro sfogo su quello che appare a tutti gli effetti come un mascherato tentativo di estorsione da parte della RAI con l’invio dei bollettini di pagamento di un canone di ben 400 Euro a tutti i possessori di Partita IVA che hanno Pc collegabili alla Tv.

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Ma facciamo un passo indietro per capire di quale assurdità stiamo parlando, perché sicuramente è la notizia più battuta in questi giorni, ma per chi ancora non ne avesse sentito parlare la riassumo molto brevemente in poche righe e passo a dare un mio giudizio che è comune in queste ore a quello di molti professionisti.

La RAI si sta rivalendo di una legge sul canone che risale addirittura ad un Regio decreto del 1938 e che dopo vari ritocchi è arrivata fino al 2012, secondo la quale c’è da pagare un canone speciale ogni qual volta negli stessi locali dove si trovano i Pc siano presenti anche apparecchi televisivi.

In pratica se di tali Pc ne viene fatto soltanto un uso lavorativo questo va comunicato, ma se ci sono apparecchi Tv nelle stesse stanze allora questo potrebbe non bastare per l’esclusione.

Ora, già che 400 Euro di canone mi sembrano un vero e proprio furto di per se, ci sono figure professionali che, come me, lavorano per la maggior parte del tempo da casa col proprio Pc, quindi è presumibile che una cavolo di Tv in casa ci sia, in casi come il nostro allora si dovrebbero pagare addirittura 2 canoni.

Ecco, in estrema sintesi questa è la situazione così come si sta andando a delineare, la quale è inaccettabile perché darebbe un altro duro colpo alla già alquanto precaria situazione delle aziende e dei professionisti italiani.

Io non so come si possa partorire una simile idiozia in un Paese che vuole cercare strade per una lenta e faticosa ripresa, sicuramente questa non è la strada giusta e mantenere aperta una Partita IVA in Italia sembra sempre più una vera prova di sopravvivenza.

L’Italia si sta trasformando ogni giorno che passa in un Paese barzelletta, con leggi assurde, dove ci attacca a tutto pur di portare i cittadini allo sfinimento, creando un livello di esasperazione che, come purtroppo la cronaca ci ricorda ogni tanto, porta le persone a gesti estremi ed ingiustificabili per un Paese che sostiene di essere civile.

Ma dico io, come si fa in un periodo come questo a tirar fuori una boiata del genere? Il momento è drammatico, ma nonostante questo c’è chi in Italia ha ancora voglia di fare impresa, di far ripartire un’economia disastrata mettendo in campo tutti i propri sforzi e tu Stato invece che premiare questi coraggiosi, si coraggiosi perché oggi a chi apre una Partita IVA in Italia bisognerebbe dargli una medaglia, invece la cosa migliore che riesci ad ottenere è una bastonata dietro all’altra.

La situazione è cosi insostenibile che oltre al canone RAI da 400 Euro, negli ultimi giorni è venuta fuori un’altra bella novità attiva da oggi, per far aumentare ancora di più i costi e far calare i consumi; il POS obbligatorio per importi superiori a 30 Euro.

Io credo che fra tutto qui si stia rasentando la follia pura, un Paese allo sbando completo, fuori controllo ed in mano a personaggi che hanno l’unico scopo di grattare il fondo del barile e ancora e ancora, fino a portarlo alla rovina totale, sono sempre stato dell’idea che chi può fa bene ad andarsene e rifarsi una vita altrove, ormai non è più giustificabile nulla di quello che succede qua.

L’Italia ha perso ai Mondiali in Brasile? Ma chi se ne frega, questo è il male minore, l’Italia ha perso col Mondo intero, su tutto!

 

Pubblicato da Paolo

Sono un Consulente di Web Marketing prima di tutto per grande passione del settore.Mi sono avvicinato a questo "mondo" alcuni anni fa per puro caso e mi ha affascinato talmente tanto che ho voluto approfondire sempre più l' argomento tanto che, ho deciso, dalla fine del 2009, di far diventare questa mia passione una professione.Mi occupo principalmente di servizi per Acquisizione Clienti on line per conto di Aziende e Professionisti che vogliono trovare nuovi clienti sfruttando al meglio le potenzialità della rete e aiutandoli a capire quanto sia importante per chi intende promuoversi su Internet il concetto di "su misura".

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