Il mondo dei Social si sa, è una continua evoluzione, non ci da modo di annoiarsi, nel momento stesso che impari a padroneggiare una funzione la maggior parte delle volte questa viene tolta o modificata e devi rifare tutto dall’inizio, di nuovo.

Ci sono poi funzioni molto utili, altre che lasciano il tempo che trovano, ma che se ne fa un gran parlare, come ad esempio quella che rimbalza sul web nelle ultime ore e che consiste nella funzione di Twitter “Togli Voce” o “Mute” che dir si voglia.

twitter-togli-voce

In sintesi, questa nuova opzione, annunciata nel blog ufficiale dello stesso Twitter, consiste nel nascondere i tweet “indesiderati” di un determinato utente, continuando però a seguirlo e soprattutto senza che lo stesso se ne accorga, un po’ come accade già da tempo su Facebook.

Quindi l’opzione Twitter “Mute” è una funzione un po’ più “light” del drastico blocco dell’utente o dello smettere di seguirlo, in quanto i suoi post non appariranno più nel tuo feed, ma i messaggi privati, i tweet diretti, i retweet e le mention saranno comunque disponibili con la semplice ricerca.

La “Togli Voce” di Twitter è selezionabile sia da Browser che da IOS e Android e sul profilo di tutti quegli utenti sui quali avrai deciso di applicarla, apparirà un’icona rossa come quella del volume del tuo desktop, barrata, da qui potrai decidere se e quando poter eventualmente riattivare i tweet nascosti.

Fatto questa breve spiegazione su tale funzione vengo a dare un mio parere a caldo a riguardo, fermo restando che di parere personale si tratta e quindi non pretendo certo di dire una verità assoluta, ma come mi piace fare spesso, specie per quanto riguarda i social, ho un opinione che va anche in questo caso un po’ contro a quella comune di tanti utenti internet.

Si dice infatti che la funzione “Togli Voce” di Twitter sia stata attivata perché spinta dalle pressanti richieste di una larga fascia di pubblico che chiedeva a gran voce un tipo di soluzione che non fosse il blocco o lo smettere di seguire quel qualcuno, ma soprattutto gli utenti hanno chiesto una soluzione che non fosse visibile all’utente oggetto dell’oscuramento.

Ecco, questa è la cosa che più mi ha fatto pensare alla dubbia utilità della funzione “Togli Voce”, o quanto meno al vero scopo, al fine ultimo di una grande categoria di utenti che a mio avviso utilizzeranno questa funzione per qualcosa di diverso da quello che si può pensare.

 

Ok, ti seguo su Twitter ma ti “tolgo la voce”, mah

Purtroppo è una pratica abbastanza comune su vari social ed in particolare su Twitter il “seguire per farsi seguire” ed a mio avviso con il Twitter “Mute” questa pratica aumenterà ancora di più perché gli utenti dediti a un comportamento del genere saranno ancora più motivati ad applicarla garantiti da questa sorta di anonimato.

Ti seguo su Twitter ma ti oscuro i tweet

Ripeto, questa è una mia sensazione personale e accetto pareri contrari e smentite di sorta, ma il sistema per il quale io ti seguo solo perché voglio che tu mi segua per reciprocità e dopo che ti ho fra i miei follower ho fatto il numero e posso anche smettere di seguirti è sotto gli occhi di tutti.

Se smetto di seguirlo però il mio follower se ne accorgerà quindi il mio vero intento verrà smascherato, con il “Togli Voce” no, quindi a mio avviso il numero di persone che inizierà a seguire gente a caso solo nell’intento di “fare numero” per poi nasconderne i tweet aumenterà considerevolmente.

Partendo dal presupposto che io sui social cerco condivisione, confronto, scambio di battute, informazioni, l’instaurare un primo dialogo di qualunque tipo esso sia, professionale, di amicizia o solo per passatempo, quello secondo me dovrebbe essere il senso di seguire una determinata persona, motivo per il quale se scelgo di seguirla è perché sono interessato o presumo di esserlo a ciò che comunica, se questo però non si rivelerà tale non vedo perché lo devo tenere “latente” con i tweet oscurati, preferisco in tal caso smettere di seguirlo.

E’ anche vero che questa è una funzione che si può mettere e togliere facilmente e può essere utile in certe situazioni o periodi ben precisi, ma complessivamente penso che sia una cosa di cui se ne poteva benissimo fare a meno, l’unica speranza è che alcuni non abusino della stessa come invece prevedo che sia.

Ditemi voi, è questa una mia impressione soltanto?

 

 

Pubblicato da Paolo

Sono un Consulente di Web Marketing prima di tutto per grande passione del settore.Mi sono avvicinato a questo "mondo" alcuni anni fa per puro caso e mi ha affascinato talmente tanto che ho voluto approfondire sempre più l' argomento tanto che, ho deciso, dalla fine del 2009, di far diventare questa mia passione una professione.Mi occupo principalmente di servizi per Acquisizione Clienti on line per conto di Aziende e Professionisti che vogliono trovare nuovi clienti sfruttando al meglio le potenzialità della rete e aiutandoli a capire quanto sia importante per chi intende promuoversi su Internet il concetto di "su misura".

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